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“si e’ svolto questa mattina al masaf un incontro sulla filiera delle carni rosse, con l’obiettivo di rafforzare il settore e individuarne le linee di sviluppo. tra le priorita’ emerse, la necessita’ di favorire il ricambio generazionale, migliorare la qualita’ genetica degli animali e incentivare la tracciabilita’ per valorizzare la produzione. inoltre, si e’ discusso dell’importanza di aggregare l’offerta per evitare frammentazioni e rendere il comparto piu’ competitivo”. lo rende noto un comunicato di agci agroalimentare. “ringraziamo il sottosegretario patrizio LA PIETRA che ha ribadito l’impegno del masaf nel raccogliere le proposte dei protagonisti della filiera, dalla mangimistica alla distribuzione, e per definire azioni concrete a supporto del settore – ha dichiarato il presidente di agci agroalimentare, antonello CAPUA, durante il suo intervento -. l’incontro di oggi rappresenta un punto di partenza per un rilancio efficace e sostenibile della zootecnia italiana, in profonda connessione con la criticita’ attuale del mercato del latte che vede un esubero di prodotto. tra le proposte per un rilancio del comparto – ha sottolineato CAPUA – potrebbe essere preso in considerazione un ritiro massivo del latte in esubero, attualmente congelato, per destinare le scorte al banco alimentare. un’iniziativa che mira a ridurre gli sprechi e sostenere le persone in difficolta’”. “il sottosegretario – conclude il comunicato – ha invitato le associazioni ad inviare le proposte di azioni concrete per il rilancio del settore entro il 30 maggio prossimo”.