Giovani toscani tornano alla terra: oltre 400 nuove aziende agricole under 41 sono nate grazie al premio di primo insediamento promosso dalla Regione Toscana. Un incentivo da 60 mila euro a progetto, fondamentale per contrastare lo spopolamento delle campagne e l’abbandono dei terreni. È il caso di Arianna (31 anni) e Leonardo (39), tra i tanti giovani che hanno scelto di investire in agricoltura, recuperando olivete abbandonate o coltivando micro verdure per ristoranti stellati. In una regione dove la superficie agricola è calata del 34% in 40 anni, l’aiuto regionale punta a rilanciare l’imprenditoria giovanile e il ricambio generazionale. Coldiretti Toscana ha avuto un ruolo cruciale nel supportare i giovani, assistendo nella stesura di una domanda su due. Tuttavia, restano ostacoli come la burocrazia eccessiva e le difficoltà di accesso al credito. In Toscana ci sono oggi 2.600 aziende agricole under 35, molte orientate a innovazione, sostenibilità e biodiversità. Esemp

Giovani toscani tornano alla terra: oltre 400 nuove aziende agricole under
41 sono nate grazie al premio di primo insediamento promosso dalla Regione
Toscana. Un incentivo da 60 mila euro a progetto, fondamentale per
contrastare lo spopolamento delle campagne e l’abbandono dei terreni. È il
caso di Arianna (31 anni) e Leonardo (39), tra i tanti giovani che hanno
scelto di investire in agricoltura, recuperando olivete abbandonate o
coltivando micro verdure per ristoranti stellati. In una regione dove la
superficie agricola è calata del 34% in 40 anni, l’aiuto regionale punta a
rilanciare l’imprenditoria giovanile e il ricambio generazionale.
Coldiretti Toscana ha avuto un ruolo cruciale nel supportare i giovani,
assistendo nella stesura di una domanda su due. Tuttavia, restano ostacoli
come la burocrazia eccessiva e le difficoltà di accesso al credito. In
Toscana ci sono oggi 2.600 aziende agricole under 35, molte orientate a
innovazione, sostenibilità e biodiversità. Esempi virtuosi come la
cooperativa Toscana Giaggiolo mostrano il potenziale di questo ritorno
consapevole alla terra