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“la dieta mediterranea e’ patrimonio unesco e modello salutare riconosciuto: oggi uno studio clinico pilota si domanda se, in versione biologica, puo’ tradursi in vantaggi misurabili per il microbiota e per il benessere complessivo”. lo rende noto un comunicato, che cosi’ prosegue: “lo studio imod, condotto dall’universita’ degli studi di roma tor vergata, sotto la guida della prof.ssa laura DI RENZO, direttrice della sezione di nutrizione clinica e nutrigenomica, rappresenta il primo trial clinico a valutare l’impatto comparativo tra dieta mediterranea convenzionale e dieta mediterranea biologica. i risultati verranno presentati in occasione del convegno promosso da federbio, assobio e consorzio il biologico, nell’ambito della campagna il bio dentro di noi, che si terra’ il 16 settembre a roma, dalle ore 10:30, alla libreria spazio sette. dopo una prima fase gia’ resa pubblica, il progetto arriva ora al suo secondo step, con dati che aprono nuove riflessioni sul legame tra biologico, microbiota e salute. al convegno interverranno la prof.ssa laura DI RENZO, i rappresentanti delle associazioni biologiche e delle istituzioni”.