LA COMMISSIONE UE PRESENTA IL PROGRAMMA DI LAVORO PER IL 2026

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la commissione europea ha presentato oggi il suo programma di lavoro per il 2026, che delinea una serie di azioni per contribuire a costruire un’europa piu’ sovrana e indipendente, rende noto un comunicato. “il programma di lavoro, intitolato ‘il momento dell’indipendenza dell’europa’ – si legge nel comunicato -, affronta le sfide attuali e future derivanti dalle minacce alla nostra sicurezza e democrazia, dai conflitti e dalle tensioni geopolitiche, dai rischi per la nostra economia e la nostra industria e dall’accelerazione dei cambiamenti climatici. si basa sugli impegni stabiliti negli orientamenti politici e nelle lettere di incarico inviate dalla presidente ursula VON DER LEYEN al collegio dei commissari dell’ue e sulle idee esposte nel discorso sullo stato dell’unione 2025”. spiega il comunicato che “il programma di lavoro raddoppia le attuali priorita’ fondamentali della commissione, mirando a rafforzare la competitivita’, a guidare l’innovazione pulita e digitale, a rafforzare il nostro modello sociale unico e a garantire la sicurezza collettiva”. al centro del programma ci sono semplificazione e attuazione: “nel 2026 la commissione continuera’ a ridurre la burocrazia per i cittadini, le imprese e le amministrazioni. la prima relazione di sintesi sulla semplificazione, l’attuazione e l’applicazione, anch’essa adottata oggi, mette in evidenza i progressi compiuti finora, come i sei pacchetti omnibus e altre proposte di semplificazione volte a ridurre i costi annuali di oltre 8,6 miliardi di euro per le imprese e i cittadini. molte delle iniziative del prossimo anno si concentreranno anche sulla semplificazione della legislazione dell’ue e sulla riduzione dei costi. sono previste diverse proposte di semplificazione in tutti i settori chiave, tra cui l’industria automobilistica, l’ambiente, la fiscalita’, la sicurezza degli alimenti e dei mangimi, i dispositivi medici e la semplificazione della legislazione sui prodotti energetici. allo stesso tempo – sottolinea il comunicato -, i dialoghi di attuazione e i controlli della realta’ continueranno ad aiutare la commissione a individuare ulteriori opportunita’ di semplificazione, anche per ridurre gli oneri per i cittadini”. la commissione perseguira’ anche l’obiettivo di un’europa piu’ sovrana e indipendente lavorando su: prosperita’ e competitivita’ sostenibili; difesa e sicurezza; modello sociale e innovazione; democrazia e stato di diritto; impegno globale; qualita’ della vita – cibo, acqua, natura: in questo ambito la commissione presentera’ la strategia per l’allevamento e rivedra’ le norme sulle pratiche commerciali sleali nella filiera alimentare per sostenere gli agricoltori europei e garantira’ la resilienza ai cambiamenti climatici attraverso il piano europeo di adattamento ai cambiamenti climatici, mentre la legge sugli oceani guidera’ la governance europea degli oceani. conclude il comunicato che “le politiche ambiziose devono essere sostenute da risorse ambiziose, come indicato nella recente proposta di un quadro finanziario pluriennale (qfp), pari a quasi 2.000 miliardi di euro. pertanto, la commissione invita il parlamento europeo e il consiglio a concordare rapidamente tale quadro e a portare avanti le principali priorita’ legislative”.