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“confagricoltura piemonte ha presentato a torino in una conferenza stampa lo stato dell’agricoltura piemontese e i risultati della campagna agraria appena conclusa. il presidente regionale enrico ALLASIA e il direttore regionale paolo BERTOLOTTO hanno analizzato i principali nodi con cui deve confrontarsi il settore agricolo della nostra regione e i dati produttivi dei diversi comparti, mentre federico SPANNA, esperto in agrometeorologia del settore fitosanitario della regione piemonte, ha illustrato l’andamento climatico e i principali eventi atmosferici che hanno influenzato l’annata 2025 sia dal punto di vista agronomico, sia da quello fitosanitario. le conclusioni sono state affidate al vicepresidente nazionale di confagricoltura luca BRONDELLI di BRONDELLO”. lo rende noto un comunicato stampa di confagricoltura piemonte. “il quadro che emerge dalle nostre osservazioni – afferma ALLASIA – appare, visto dall’esterno, piuttosto sconfortante: costi di produzione crescenti, impegni organizzativi sempre piu’ difficili da gestire e ricavi in diminuzione potrebbero indurre a pensare che l’attivita’ agricola sia ormai troppo complicata da gestire e troppo poco remunerativa perche’ valga la pena di praticarla. invece, i nostri agricoltori, pur tra tutte le difficolta’ che si trovano a fronteggiare, continuano a fornire sicurezza alimentare e servizi alla comunita’, unendo le piu’ moderne tecnologie a una loro antica dote: la resilienza”.

