PESCA: PD, LOLLOBRIGIDA TUTELI TUTTI I CONSORZI DI GESTIONE DEI MOLLUSCHI BIVALVI

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“la pesca dei molluschi bivalvi e’ affidata, sin dal 1995 a consorzi di gestione competenti nei compartimenti marittimi di riferimento che nel rispetto delle norme italiane ed europee devono garantire il giusto equilibrio tra tutela della risorsa e del consumatore. pero’ il ministero dell’agricoltura ne riconosce solo alcuni visto che con decreto direttoriale del 28 dicembre 2023 ha affidato all’organismo nazionale di programmazione dei consorzi di gestione nel settore dei molluschi bivalvi, costituitosi solo un mese prima con un contratto di rete, la gestione e il riequilibrio della risorsa molluschi bivalvi, al fine di raggiungere efficacemente gli obiettivi di corretta gestione dell’attivita’ di prelievo demandata ai singoli consorzi di gestione”. lo rende noto un comunicato del pd che cosi’ prosegue: “il contratto di rete ha conferito al presidente poteri generali di rappresentanza verso la pubblica amministrazione, configurando un possibile abuso della forma privata per esercitare ruoli pubblici. all’organismo pero’ non aderiscono tutti i consorzi di gestione che da quel momento non partecipano ai processi decisionali del masaf, con danni economici e istituzionali documentabili, fra cui: esclusione dai tavoli tecnici e consultivi; perdita di rappresentanza nelle decisioni nazionali ed europee; decisioni unilaterali del ministero, come l’aggiunta di un mese di fermo pesca per la venus gallina senza consultazione; lesione del principio di autonomia consortile sancito dal d.m. 44/95 e dal d.m. 515/98. di fronte a questa palese disparita’ e’ stata presentata dai deputati pd, stefano VACCARI, antonella FORATTINI, stefania MARINO, nadia ROMEO, andrea ROSSI, andrea GNASSI, un’interrogazione al ministro francesco LOLLOBRIGIDA per chiedere la revoca del decreto ministeriale al fine di ripristinare una rappresentanza pluralistica e paritaria di tutti i consorzi riconosciuti e contestualmente la sospensione di ogni riconoscimento amministrativo connesso all’organismo nazionale di programmazione dei consorzi di gestione nel settore dei molluschi bivalvi. con l’interrogazione i parlamentari pd hanno chiesto al ministro di adottare iniziative normative, volte a una valutazione delle disposizioni in materia di consorzi di gestione molluschi bivalvi, cosi’ da adeguare la normativa nazionale alle nuove caratteristiche del settore”.