DERMATITE NODULARE: GEMMATO (SALUTE), CANADA RIMUOVE BANDO FORMAGGI STAGIONATI A LATTE CRUDO ITALIANI

(riproduzione riservata)

“via libera del canada all’importazione dei formaggi stagionati a latte crudo di origine bovina e bufalina prodotti in italia, a seguito della rimozione del bando che ne aveva bloccato l’export”. lo rende noto un comunicato del ministero della salute, che cosi’ prosegue: “tale misura era stata adottata nei mesi scorsi a scopo precauzionale, a tutela dei patrimoni zootecnici, in relazione alla lumpy skin disease (lsd), una malattia che non rappresenta in alcun modo un rischio per la salute dell’uomo. ‘la rimozione del bando canadese sui formaggi stagionati a latte crudo e’ il risultato di un lavoro scientifico rigoroso portato avanti dal ministero della salute insieme agli istituti zooprofilattici sperimentali nazionali. le nostre strutture hanno fornito evidenze solide che confermano la piena sicurezza dei processi produttivi dei grandi formaggi italiani, dal punto di vista virologico e microbiologico’, dichiara il sottosegretario alla salute, on. marcello GEMMATO, commentando l’esito positivo del confronto tra la direzione generale della igiene e sicurezza alimentare (dgisa) del ministero della salute e la canadian food inspection agency (cfia). il risultato e’ stato raggiunto al termine di un approfondito lavoro tecnico-scientifico sui processi produttivi di grana padano e parmigiano reggiano, supportato dagli studi dell’istituto zooprofilattico sperimentale della lombardia ed emilia-romagna (izsler), che hanno dimostrato l’efficacia dei processi di produzione e stagionatura nel garantire la sicurezza sanitaria del prodotto, sotto molteplici profili virologici e microbiologici. le autorita’ canadesi hanno ora proposto specifiche condizioni zoosanitarie per l’importazione dei formaggi non pastorizzati di origine bovina e bufalina, nelle quali rientrano i formaggi italiani caratterizzati da processi produttivi di tipo ‘grana’ e ‘parmigiano’. in aggiunta, non sara’ richiesta alcuna certificazione per i formaggi ottenuti da latte pastorizzato ne’ per quelli ovini e caprini, sancendo il definitivo superamento delle precedenti restrizioni. ‘il mercato canadese rappresenta uno sbocco di assoluto rilievo per il comparto lattiero-caseario italiano – conclude marcello GEMMATO (fdi) – con un valore dell’export dei formaggi che si colloca tra i piu’ dinamici dell’area nordamericana. questo risultato non solo restituisce piena operativita’ a una filiera strategica del made in italy, ma auspichiamo possa favorire anche la rimozione di altri bandi ancora vigenti per altri paesi extra ue, sui quali la direzione generale della igiene e sicurezza alimentare del ministero della salute e’ attualmente impegnata’.”.