OLIO EVO: ITALIA OLIVICOLA, SI’ ALLEANZA OLIVICOLTORI E CONSUMATORI PER BENESSERE SALUTE E AMBIENTE

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“a ‘sol and the city sud’ italia olivicola ha lanciato l’idea di un’alleanza tra consumatori e olivicoltori nel nome di benessere, salute e ambiente. un modello che crea vita: per gli olivicoltori che possono continuare a veder crescere e produrre i propri olivi e per i consumatori che possono proteggersi da patologie come il diabete mellito di tipo 2, l’ipertensione arteriosa, la cardiopatia ischemica e altre condizioni morbose che, in varia misura, peggiorano la qualita’ di vita e ne riducono la durata”. lo rende noto un comunicato stampa di italia olivicola. “l’olio extravergine di oliva e’ uno dei pochi alimenti che e’ buono e fa bene – ha spiegato luigi CANINO, vicepresidente vicario di italia olivicola -, abbiamo i claim salutistici dell’efsa ma li usiamo poco. bene fa la famiglia OLIVIERO di san giovanni in fiore a valorizzare il binomio olio e salute utilizzando i claim salutistici. anzi, occorre capire come utilizzarli per comunicare meglio”. “proprio questo – prosegue il comunicato – e’ uno degli scopi del progetto di ricerca dell’universita’ magna grecia di catanzaro che coinvolge tanto i consumatori quanto i produttori per far capire a ciascuno i vantaggi, impliciti ed espliciti della certificazione salutistica. un percorso di consapevolezza che nasce solo dalla conoscenza e che non puo’ che partire dai dati. secondo l’italian barometer obesity report 2024, pubblicato dalla ibdo foundation e basato sui dati dell’istat e dell’istituto superiore di sanita’, l’11,8% della popolazione adulta italiana soffre di obesita’, in aumento rispetto all’11,4% del 2022. il 36,1% degli adulti e’ in sovrappeso, con un incremento progressivo negli ultimi dieci anni. l’istat, inoltre, registra un peggioramento costante, soprattutto nelle regioni meridionali e nelle aree economicamente piu’ svantaggiate. le attivita’ del progetto di ricerca dell’universita’ della magna grecia saranno supportate da campagne di comunicazione persuasiva, personalizzate sulla base di interviste esplorative volte a individuare fattori cognitivi ed emotivi influenzano l’intenzione all’acquisto (per i consumatori) e all’investimento in certificazioni (per i produttori). l’unione si costruisce passo per passo avendo ben chiare le priorita’ comuni: benessere, salute e ambiente”.