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“l’assemblea generale dello european milk board-emb, svoltasi a gembloux, in belgio, ha eletto l’olandese sieta VKEIMPEMA presidente dell’organizzazione europea che riunisce le piu’ importanti associazioni di allevatori di latte del continente, provenienti da ben 15 paesi, e di cui fa parte anche l’italia con l’apl pianura padana, associata della copagri lombardia”, rende noto un comunicato di copagri lombardia. “il nuovo presidente sara’ affiancato dal vicepresidente danese poulsen KAJARTAN e dai delegati eletti nel direttivo dell’associazione, fra i quali e’ stato confermato il presidente della copagri lombardia e dell’apl pianura padana roberto CAVALIERE”, informa il comunicato. “i prossimi anni saranno decisivi per il futuro dell’agricoltura e della zootecnia, che dovranno confrontarsi con le nuove e impegnative sfide della pac post2020, del new green deal e della strategia europea ‘farm to fork’; per questo sono onorato di poter portare avanti il mio percorso grazie alla conferma, arrivata a piena voti, nel direttivo dell’emb”, afferma CAVALIERE, congratulandosi con “VKEIMPEMA e KAJARTAN per l’impegnativo incarico al quale sono stati chiamati e ringraziando il presidente uscente erwin SCHOPGES per il grande lavoro svolto”, precisa il comunicato. “dalla sua costituzione nel lontano 2006 a brescia, l’emb ha fatto tantissima strada, tanto da arrivare oggi a coprire praticamente l’intero continente europeo e da rappresentare la piu’ importante associazione europea dei produttori di latte”, aggiunge CAVALIERE. “essere presente nel direttivo mi consentira’ di portare avanti le tante sfide che attendono il comparto, prima fra tutte quella della qualita’ al giusto prezzo per i produttori; non mancheremo di ribadire alle istituzioni comunitarie e a quelle di tutti i paesi membri dell’emb l’importanza di lavorare per arrivare ad avere un programma per la riduzione volontaria della produzione a livello europeo, che gia’ nel recente passato ha dato ottimi risultati in termini di mercato, e che a nostro avviso e’ l’unica strada per salvaguardare il settore zootecnico”, conclude CAVALIERE.