AGEA ANNUNCIA CHE PER CRITICITA’ OPERATIVE SIAN INDIVIDUATE SOLUZIONI-SISTEMA RIPARTITO IERI SERA

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un comunicato stampa di agea rende noto che: “con riferimento ai rallentamenti e blocchi registrati nell’operativita’ del sian, si intende rappresentare quanto segue. In primo luogo, si riporta la situazione al 24 maggio u.s. per quanto riguarda la lavorazione dei fascicoli aziendali e la presentazione delle domande uniche e delle domande psr per superfici ed animali. domanda unica: domande attese: 500.912; domande stampate e rilasciate: 283.597; domande da lavorare: 217.315. psr: domande attese: 181.473; domande stampate e rilasciate: 50.685; domande da lavorare: 130.788. i dati suddetti dimostrano che, pur con una differenza rispetto alla situazione del corrispondente periodo dell’anno 2019, riconducibile in massima parte alla situazione epidemiologica da covid-19 ed alle misure di contenimento adottate dal governo, un numero significativo di domande e’ stato comunque inserito nei sistemi informativi dell’op agea. al riguardo, occorre inoltre rilevare che le disposizioni derogatorie adottate proprio in ragione dell’emergenza covid-19 dalla commissione europea consentono agli agricoltori di disporre di ulteriori 25 giorni, dopo la scadenza del 15 giugno, per completare la presentazione delle domande senza incorrere in penalita’. le criticita’ rilevate nel funzionamento del sian sono essenzialmente riconducibili ad una situazione di pesante aggravio del carico elaborativo derivante da una serie di concause dovute al sovrapporsi del picco di attivita’ ordinarie – presentazione delle domande del i e ii pilastro della pac, aggiornamento del fascicolo aziendale, istruttoria regionale psr, calcolo dei titoli all’aiuto – con quelle dovute all’emergenza covid-19. l’emergenza in atto ha richiesto, nello stesso periodo, di provvedere a sessioni continue di istruttorie e pagamenti per assicurare liquidita’ alle imprese agricole, alla elaborazione e sviluppo di nuove applicazioni per garantire procedure di controllo equivalente e modalita’ di colloquio telematico con i caa e con le aziende agricole, oltre allo sviluppo di nuovi moduli applicativi per la gestione delle misure straordinarie introdotte. l’agea ha gia’ individuato le azioni da porre a rimedio per garantire i livelli prestazionali necessari, attraverso una nuova configurazione della potenza elaborativa che, entro pochi giorni, consentira’ di disporre di maggiori risorse per i servizi istituzionali on-line e mantenere un livello di servizio funzionale ed adeguato anche rispetto alle esigenze generate dall’emergenza sanitaria. nel frattempo, l’agea gestira’ l’eccessivo carico di lavoro del sistema, determinato dalla compresenza – susseguente all’attenuarsi delle restrizioni ed all’avvio della fase 2 dell’emergenza covid-19 – di un gran numero di operatori attivi, attraverso uno specifico monitoraggio degli accessi finalizzato ad evitare analoghe difficolta’ nei prossimi giorni. in prospettiva, l’azione dell’agea e’ diretta al definitivo superamento delle criticita’ derivanti dai picchi di lavorazione emerse in questi giorni, mediante due principali linee di intervento: il passaggio delle basi dati e delle applicazioni ad esse connesse in cloud e l’adozione di un nuovo modello organizzativo per la gestione delle funzioni pubbliche delegate ai caa.”