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la rassegna della stampa estera di agra press di questa settimana si apre con l’intervista di un periodico tedesco al vice segretario generale dell’associazione degli agricoltori tedeschi (dbv) ugo HEMMERLING sull’approvvigionamento alimentare del paese e sugli effetti della corsa agli accaparramenti. in evidenza una serie di articoli si occupano dell’impatto della guerra russa in ucraina. dalla spagna arriva la notizia che la commissione ue ha chiesto al paese di rielaborare il piano strategico della pac. in un periodo di difficolta’ nella disponibilita’ delle principali materie prime agricole a causa dalla guerra e del conseguente aumento dei prezzi, si aggiungono i nuovi lockdown dovuti al covid in cina che mettono a rischio le semine primaverili nel paese. in germania il primo ministro della baviera markus SOEDER riaccende il dibattito sul fracking, una tecnologia che secondo SOEDER permetterebbe al paese di sganciarsi dalla dipendenza di gas russo. sempre dalla germania arriva la notizia che gli agricoltori biologici della sassonia-anhalt potranno utilizzare temporaneamente mangimi proteici di origine non biologica per fronteggiare la carenza di mangimi. a chiudere la rassegna il capitolo “economia e politica della pesca” con un articolo sulle importazioni di pesce degli usa che alimentano la macchina di guerra russa. sono molti altri i temi trattati in questo numero, tra cui la nascita di un consorzio per la produzione di carne coltivata in isreale, l’impatto del consumo di carne sull’ambiente, il cambiamento climatico, la senape di digione.