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“l’assemblea generale dello european milk board-emb ha eletto il danese kjartan POULSEN presidente dell’organizzazione europea che riunisce le piu’ importanti associazioni di allevatori di latte del continente, provenienti da ben 15 paesi, e di cui fa parte anche l’italia con l’apl pianura padana, associata della copagri lombardia”. lo rende noto un comunicato di copagri lombardia, european milk board e apl pianura padana, nel precisare che “il nuovo presidente sara’ affiancato dal vicepresidente tedesco elmar HANNEN e dai delegati eletti nel direttivo dell’associazione, fra i quali e’ stato confermato il presidente della copagri lombardia e dell’apl pianura padana roberto CAVALIERE”. “dalla sua costituzione nel lontano 2006 a brescia, l’emb ha fatto tantissima strada, tanto da arrivare a coprire quasi l’intero continente europeo e da rappresentare la piu’ importante associazione europea dei produttori di latte”, spiega CAVALIERE, congratulandosi con i nuovi vertici dell’emb e ricordando che “le sfide imminenti per il futuro del settore zootecnico sono molteplici, a partire dai costi di produzione”. “fondamentale sara’ poi continuare a difendere il settore dagli innumerevoli attacchi strumentali dei quali e’ periodicamente oggetto, convergendo sulla necessita’ di trasmettere ai consumatori e alle istituzioni l’insostituibile rilevanza del comparto zootecnico sul piano salutistico, ambientale ed economico; lavorare sulla comunicazione permettera’ di far fronte alla preoccupante riduzione della domanda comunitaria di prodotti lattiero-caseari, con vendite in calo in quasi tutte le categorie, in particolare burro e panna, come certificato dai recenti dati dell’agricultural outlook 2022, e di invertire il drammatico trend in base al quale nell’ultimo decennio nell’ue si e’ verificata una sensibile diminuzione del numero di bovini, ovini, caprini e suini e, conseguentemente, della quantita’ di piccole e medie aziende”, prosegue CAVALIERE, nel concludere che “e’ proprio per tali ragioni che sono onorato di poter continuare a far parte del direttivo dello european milk board, posizione che mi consentira’ di fare fronte comune con le altre associazioni di produttori di latte dell’unione europea e di portare avanti le tante sfide che attendono il comparto, prima fra tutte quella della qualita’ al giusto prezzo per i produttori”.