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e’ un’altra e forse ultima vittoria nella sua estenuante lotta contro la monsanto, ma ha un sapore agrodolce. in una sentenza emessa il 7 novembre e che “le monde” ha potuto consultare, il tribunale di lione condanna il colosso agrochimico tedesco bayer, che ha acquistato la monsanto nel 2018, a pagare all’agricoltore paul FRANCOIS la somma di 11.135 euro. “certo, per la prima volta la giustizia francese condanna un produttore di pesticidi per aver intossicato un agricoltore, ma 11.135 euro per quindici anni di vita messi tra parentesi, notti senza dormire, forse avrei fatto meglio a mettere a frutto questo tempo per giocare al lotto!”, dice paul FRANCOIS a “le monde”. stanco e malato, il contadino, oggi 58enne, contava su “una giusta riparazione” per poter finalmente “voltare pagina” e aveva chiesto un milione di euro di danni. la storia di paul FRANCOIS e’ gia’ stata raccontata. ha persino ispirato una serie televisiva, jeux d’influence, in onda su “arte”. il 27 aprile 2004, l’agricoltore charentais e’ stato gravemente avvelenato inalando accidentalmente i vapori di un pesticida, il lasso, ora messo al bando, mentre ispezionava il serbatoio del suo atomizzatore, che pensava fosse vuoto.