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e’ stata presentata al centro ricerche sul riso di castello d’agogna (pv), in occasione degli “stati generali del consumo di riso in italia” una ricerca commissionata da ente nazionale risi, insieme a ente fiera di isola della scala e consorzio di tutela della i.g.p. riso nano vialone veronese sulle abitudini alimentari e le nuove frontiere della ricerca scientifica riguardanti il riso. secondo quanto e’ emerso, il riso e’ un alimento che continua ad essere amato dagli italiani, ma lo scaffale del supermercato non soddisfa pienamente: ci si aspettano piu’ suggerimenti per ricette facili e veloci, piu’ attenzione alla comunicazione del benessere, oltre a maggiori informazioni sulle varieta’ meno note. “questo talk – ha sottolineato paolo CARRA’, presidente ente nazionale risi – e’ occasione per comprendere le attuali dinamiche e le richieste dei consumatori, intercettare i trend per i produttori del riso. allo stesso tempo, questo approccio, ci permette di pensare al futuro in modo strategico e consapevole”. “sono le esigenze del consumatore – ha aggiunto roberto MAGNAGHI, dg dell’ente e moderatore del talk – a orientare il nostro lavoro. come sempre la conoscenza e il sapere risultano vincenti; ricerca e sviluppo sono fondamentali per progettare e sostenere il futuro di questo comparto importante a livello nazionale”. ad aprire i lavori, l’intervento di cosimo FINZI, direttore astraricerche e patrizia MARTELLO, sociologa dei consumi e docente di ricerca sociale all’universita’ di milano e venezia, che hanno presentato i risultati della ricerca sul consumo di riso in italia. la seconda parte del talk e’ stata dedicata alle tea, le tecniche di evoluzione assistita.