(riproduzione riservata)
pedro SANCHEZ ha presentato il suo terzo governo. dopo le elezioni del luglio scorso il partito popolare, pur vincendo, non e’ riuscito a dare vita a un nuovo esecutivo, impresa riuscita invece a SANCHEZ, grazie anche all’accordo con gli indipendentisti catalani. il governo avra’ 22 ministeri, come il precedente, con 12 donne e 10 uomini e con 9 nuovi ingressi. saranno ben 4 le vicepresidenti: yolanda DIAZ (lavoro), teresa RIBERA (transizione ecologica e sfida demografica), maria jesus MONTERO (impresa) e nadia CALVINO (economia). CALVINO, che e’ la prima vicepresidente, potrebbe pero’ lasciare a gennaio in caso di passaggio alla guida della bei, la banca europea degli investimenti. sumar, il partito di sinistra guidato da yolanda DIAZ, ha avuto 5 ministeri; gli altri sono del partito socialista (psoe). e’ socialista anche luis PLANAS, confermato al ministero di agricoltura, pesca e alimentazione, formando quella che alcuni giornali spagnoli hanno definito la “colonna vertebrale” del governo, insieme a margarita ROBLES (difesa), fernando GRANDE-MARLASKA (interni) e pilar ALEGRIA (educazione e sport), che sara’ anche portavoce del governo. PLANAS e’ considerato un fedelissimo di SANCHEZ ed e’ con lui al governo dal 2018.