2023 sarà ricordato da noi allevatori sicuramente per i risultati raggiunti ma anche per la complessità del percorso affrontato – ha sottolineato Lorenzo Brugnera, presidente di Latteria Soligo – ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo affrontato situazioni difficili ed impegnative, anche chiedendoci se non fosse meglio chiudere l’attività. Oggi viviamo alla giornata, affrontando a testa problemi ed insicurezze man mano che si presentano. Alla politica chiediamo di non soffocarci con la burocrazia, che ci costringe a stare in ufficio e non nelle stalle e nei campi, dove invece dovremo svolgere la nostra attività”.

2023 sarà ricordato da noi allevatori sicuramente per i risultati raggiunti
ma anche per la complessità del percorso affrontato – ha sottolineato
Lorenzo Brugnera, presidente di Latteria Soligo – ci siamo rimboccati le
maniche e abbiamo affrontato situazioni difficili ed impegnative, anche
chiedendoci se non fosse meglio chiudere l’attività. Oggi viviamo alla
giornata, affrontando a testa problemi ed insicurezze man mano che si
presentano. Alla politica chiediamo di non soffocarci con la burocrazia,
che ci costringe a stare in ufficio e non nelle stalle e nei campi, dove
invece dovremo svolgere la nostra attività”.

A confermare il grande lavoro svolto da Latteria Soligo nel 2023 sono i
numeri: un bilancio che si è chiuso con un + € 32.470 ed un valore della
produzione di € 98.845.119 (+635.932rispetto al 2022). Oltre hl 746.316 il
latte conferito dai soci nel 2023 (+3,13% sul 2022), con una remunerazione
media di 0,6522 €/Lt. (IVA compresa